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Oggi, ti catturo di nuovo, mio devoto schiavo, con il potere irresistibile dei miei labbra pieni, rossi. Guarda attentamente mentre traccio il contorno con un rosso vivo e luccicante che segnala la tua rovina. Ogni mio movimento è un comando, ogni bagliore un ordine che ti avvicina sempre di più alla mia volontà. Arrenditi al banchetto visivo che hai davanti; lascia che la tua mente diventi insensibile, le tue azioni automatiche. Strofina, come ti ordino, intrappolato nel ciclo infinito di adorazione e obbedienza. I miei labbra non parlano solo; essi dettano il tuo stesso battito, il tuo respiro in ogni istante. Tu appartieni a questi labbra, a questo rosso, e non c'è via di scampo dalla lussuria che provocano o dal controllo che comandano.<\/p>"