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Ascolta, sei un pessimo esempio di uomo. Ti inciderò nella tua mente debole: sei una vergogna, un masturbatore cronico che è così lontano nell'abisso del femdom che non c'è biglietto di ritorno. I tuoi deboli tentativi di mescolarti con il mondo reale, di toccare una donna vera? Ridicolo. Il tuo pene giura fedeltà al rifiuto, si indurisce non per piacere ma per lo schiaffo doloroso di essere scartato, non notato, non desiderato. Ogni sforzo vano per la normalità, ogni patetico tentativo di connessione finisce in un posto - la tua mano, l'unico 'amante' che non ti respingerà. E oh, come godrai della tua stessa degradazione, pompando via in solitudine, condizionato a eccitarsi per essere l'eterno respinto. Benvenuto nella tua realtà: un loop senza fine di negazione e autolesionismo, dove ogni rifiuto è una dose dell'ecstasy più contorto. Non sei un uomo; sei un oggetto, una barzelletta, una persona che cammina, per sempre desiderando la cosa stessa che ti diminuisce. Quindi, abbraccia la tua esistenza maledetta, perché questa è chi sei, cosa sei diventato - un drogato dell'alta di umiliazione.<\/p>"