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Questo era tutto. Stavano per rompere la bella FBB Angel Muscles una volta per tutte. Portata in una stanza spoglia, legata spreadeagle su un tavolo, con un bavaglio adesivo e lasciata piatta sulla schiena con la testa ancorata in posizione con un'altra corda. Povera Angel sapeva di essere in pericolo, di qualcosa di terribile, di qualcosa di crudele.
Ma non era un supplizio doloroso per lei, no percosse, nessuna piegatura, nessuna rottura. Era qualcosa di molto peggio. Era solo una goccia d'acqua casuale. Ogni pochi secondi, casualmente, una goccia d'acqua veniva dal soffitto, colpendola in faccia. Una goccia, due secondi, un'altra goccia, un secondo, due gocce in più, un'altra quattro secondi, ecc. Nessun schema, nessuna previsione su quando sarebbero arrivate le gocce.
Non potendo muoversi e non potendo gridare significava che Angel avrebbe dovuto sopportare questo supplizio per tutto il tempo che i suoi aguzzini avrebbero voluto. E sembravano non essere in fretta.
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