GEA DOMINA - A casa con il mio schiavo (shoe worship, trampling, spitting)

Italian speaking

Rientro a casa e c’è il mio schiavo che mi aspetta sulla porta. Sono stanca e sudata, adesso voglio rilassarmi e lui farà tutto ciò che gli chiederò. Comincia a pulirmi le suole con la sua lingua e con devozione succhia il tacco fino in fondo. Gli concedo un sollievo e sente l'odore del mio corpo e il mio sudore, che con devozione cattura a pieni polmoni. Poi decido di calpestarlo, voglio sentire la sua pelle sotto le piante dei miei piedi. Deve resistere e assorbire tutto il mio peso. Gli faccio male, ma io comincio a schiacciarlo sempre più forte e lui sopporta, è il mio giocattolino. E' stremato, anche se è un piacere per lui, quindi comincio a fumare una sigaretta e lo uso come poggiapiedi. Mi fa da posacenere, comincio a sputargli e lui ingoia la mia saliva calda. Lo congedo porgendogli il mio piede, vado a farmi una bella doccia.

GEA DOMINA - At home with my slave (shoe worship, trampling, spitting)

Italian speaking

I return home and my slave is waiting for me at the door. I'm tired and sweaty, now I want to relax and he will do whatever I ask of him. He starts wiping my soles with his tongue and he devoutly sucks my heel all the way down. I give him some relief and he smells my body and my sweat, which he devoutly captures in full lungs. Then I decide to step on him, I want to feel his skin under the soles of my feet. It has to resist and absorb all my weight. I hurt him, but I begin to crush him harder and harder and he endures, he is my toy. He is exhausted, even if it is a pleasure for him, so I start to smoke a cigarette and I use it as a footrest. He acts as my ashtray, I start spitting at him and he swallows my hot saliva. I dismiss him by handing him my foot, I'm going to take a nice shower.

GEA DOMINA - At home with my slave (shoe worship, trampling, spitting)

You May Also Like